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  • Immagine del redattoreRedazione TheMeltinPop

Cose che so, cose che vedo

L'appuntamento settimanale con Tettamanti & Traverso



Il Ficus monumentale del giardino di Villa Garibaldi in piazza Marina a Palermo

di Stefano Tettamanti & Patrizia Traverso


13.



Una cosa che so è che per poter vivere le proprie radici vanno tagliate. Quanto prima possibile. Naturalmente a meno che non si sia un platano, un ontano o il ficus di villa Garibaldi a Palermo. Non so spiegare le ragioni in maniera più esatta e convincente di come abbia fatto Amin Maalouf in Origini, Bompiani, perciò lo dico con le sue parole: “Le radici affondano nel suolo, si contorcono nel fango e si sviluppano nelle tenebre. Trattengono l’albero prigioniero da quando nasce. Gli alberi si devono rassegnare: gli uomini no. Noi respiriamo la luce, aspiriamo al cielo. A noi importa solamente delle strade: sono le strade che ci guidano, promettono, ci portano, ci spingono, poi ci abbandonano”. Buona strada a chi si libera delle proprie radici.



 

Foto di Patrizia Traverso (tranne dove altrimenti accreditate). Non è consentita la riproduzione.


Per chi si fosse perso i capitoli precedenti:




 

Genovese di madre anglo-bolognese e padre svizzero-comasco, Stefano Tettamanti agente letterario e traduttore, va più fiero dei libri che ha letto di quelli che ha scritto.


©Gianni Ansaldi

Patrizia Traverso, genovese, ha al suo attivo diversi volumi nei quali l’aspetto determinante è l’assemblaggio dei suoi scatti fotografici con testi letterari di poeti e scrittori, nel tentativo di sollecitare una

riflessione, talvolta spiazzante, tra pensiero

e immagine, parola e fotografia. Per questo le piace definirsi Fotonarratrice.

Tra i suoi titoli più recenti: Genova è mia moglie. La città di Fabrizio De André, Rizzoli e Andar per statue, a Genova e in Liguria in 85 tappe, il Canneto con Stefano Tettamanti.

Nel cuore di Genova. Viaggio nella città di Bacci Pagano, il Canneto, con Bruno Morchio e Gianni Ansaldi; Genova che scende e che sale. Itinerario zen tra ascensori, funicolari e crêuze, il Canneto, con Giampiero Orselli; Genova ch'è tutto dire. Immagini per "Litania" di Giorgio Caproni, il Canneto, con Luigi Surdich; La parola ai gatti, Lo sguardo e il gusto, Preferisco leggere, Tea; Camogli, companion guide e Golfo dei Poeti, companion guide, Sagep.

Le sue immagini sono pubblicate su quotidiani, riviste e libri (tra questi Archeologia industriale e architettura contemporanea nel porto di Genova, Ville in riviera tra ecclettismo e razionalismo, Grandi alberghi e ville della bella époque nel golfo del Tigullio, Sagep).

Ha esposto in gallerie e musei in Italia e all'estero.


Insieme, Tettamanti & Traverso hanno firmato rubriche fotoletterarie su quotidiani e periodici di carta e online, pubblicato un paio di libri, viaggiato in tre quarti di mondo, condiviso una dozzina di case e quasi altrettanti traslochi durante più di quarant’anni di divertentissimo matrimonio.


Nota. Alcuni di questi testi sono stati pubblicati nel blog letterario di Chicca Gagliardo Ho un libro in testa, altri sono stati raccolti nel libretto Cose che so. Libri, pesci combattenti, scaloppine al limone, ancora libri e poco altro, L’amico ritrovato. La maggior parte sono inediti.

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