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La libreria come specchio della personalità



di Alessia Spinola


La libreria, si sa, è il mobile preferito dai lettori. Viene scelta con cura e il pensiero che sta alla base della sua scelta è senza dubbio: “più grande è, meglio è”.

Ci si ritrova così con una bella libreria spaziosa dove, però, non si sa da che parte iniziare per sistemare i romanzi, oppure, si è a quel temuto momento in cui i libri si sono accumulati nel tempo e ora sono uno sopra l’altro senza un apparente criterio, arrivando così al fantomatico momento del riordino.



C'è da dire, tuttavia, che organizzare una libreria partendo da zero può rivelarsi faticoso, soprattutto se non si hanno le idee chiare. La maggior parte delle persone posiziona i libri sulla libreria in modo del tutto casuale, senza seguire nessun criterio. Per questo oggi voglio condividere con voi alcuni metodi per disporre i vostri volumi in modo non solo ordinato e funzionale, ma anche bello esteticamente. Inoltre, potremo vedere come le scelte che si fanno per riordinare la libreria dicano molto sulla nostra personalità.

Quindi, senza ulteriori indugi, iniziamo!



1. Ordine alfabetico


Un metodo molto pratico può essere proprio quello di posizionare i vostri libri in ordine alfabetico, per autore o per titolo. In questo modo sarà come essere in biblioteca e troverete in un attimo il vostro romanzo preferito.

Se scegliete questa metodologia siete senza dubbio una persona che predilige la praticità all’estetica, insomma, essere è meglio che apparire. La frenesia delle vostre giornate vi porta a fare scelte che vi aiutano a risparmiare del tempo e questo si riflette anche negli scaffali della vostra libreria. Non vi fermate mai, siete in continuo movimento, per questo i vostri libri sono spesso lasciati a metà e cominciate sempre nuovi romanzi, senza sapere se li terminerete mai.




2. Casa editrice


Questo metodo unisce l'aspetto pratico con quello estetico: le case editrici generalmente tendono a mantenere lo stesso stile per i loro libri e in questo modo avrete una libreria uniforme senza dover rinunciare alla comodità.

Questa è una metodologia che mi piace definire “ibrida” per la sua capacità di essere funzionale senza necessariamente trascurare l’aspetto estetico, ed è proprio questo l’aspetto principale che caratterizza le persone che la adottano. Le librerie ordinate per case editrici le possiamo senza dubbio trovare nelle case di coloro che impiegano molte energie nel rispettare tutti gli impegni quotidiani, ma senza rinunciare a prendersi un momento tutto per sé, che possa essere una lezione di yoga o semplicemente passare una serata tranquilla a godersi un buon libro.




3. Per colore


Personalmente questa idea è quella che trovo più scomoda, ma molte persone la adottano e la trovano funzionale, quindi non mi sento di escluderla.

Questo metodo consiste nel raggruppare i libri in modo cromatico, decidete voi come (es. partendo dal bianco per finire con il nero). Il risultato sarà sicuramente molto bello da vedere, però, a mio parere, può risultare poco pratico perché può capitare che dei volumi siano di una stessa collana o saga ma abbiano dei colori diversi tra loro: in questo modo vi ritroverete per forza a separarli.

Non c’è dubbio, se la vostra libreria è ordinata cromaticamente siete dei veri e propri fanatici dell’estetica. Siete persone per cui arrivare in orario agli appuntamenti non è la vostra prima priorità, perché non potete uscire da casa finché ogni singolo dettaglio non è curato e questa per voi è una ragione più che valida.




4. Per genere


Un'altra ottima idea può essere quella di dividere i libri per genere. Ad esempio, potreste dedicare uno scaffale ai romanzi rosa, un altro alle poesie, uno ai thriller, e così via.

Questo è il metodo che io ho adottato per la mia libreria, adattandoci poi tutti gli altri, ovvero riordinando i libri di un determinato genere per casa editrice e poi per colore. Credo che questo sia in assoluto la soluzione migliore per avere una libreria efficiente e per trovare i vostri romanzi in pochissimo tempo.

Mi sento particolarmente chiamata in causa nel descrivere coloro che scelgono questa metodologia, perciò fidatevi se vi dico che chi riordina la propria libreria mischiando tutti i metodi precedenti è una persona a cui piace avere tutto sotto controllo e che non lascia nulla al caso.




5. In base alle preferenze


L’ultimo metodo che vi propongo è quello di raggruppare i libri in base ai vostri preferiti, quelli che vi sono piaciuti di meno, quelli che vorreste rileggere, ecc.

Con questa metodologia avete carta bianca: decidete voi come e dove posizionare i libri, l'importante è che sappiate distinguerne i confini.

Le persone che dividono così i propri libri sono persone che si fanno guidare dall’istinto, a cui non piace pianificare e che nella vita si fanno guidare dal corso degli eventi.


Piccolo consiglio


Non dimenticatevi delle decorazioni! Per rendere la vostra libreria ancora più bella vi consiglio di lasciare dei piccoli spazi dove posizionare degli oggetti d’arredo o ricordi personali: potete mettere candele colorate, piante, tazze, pupazzi dei vostri personaggi preferiti oppure contornare la libreria con delle luci. Lasciatevi trasportare dall'immaginazione e date sfogo alla vostra creatività.





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