DIZIONARIO DEL LUNEDÌ
fretta s.f. 1. bisogno o desiderio di far presto; premura, urgenza; 2. rapidità nei movimenti, negli atti
Già svegli, in piedi affannandovi per fare presto, con la brioche in una mano e il cellulare nell'altra, a imprecare nel traffico per la lentezza di quello davanti a voi?
La parola con cui tutti iniziamo sempre la nostra settimana è proprio lei...fretta!
"Uh, poffare, poffarissimo! È tardi! È tardi! È tardi!"
Ve lo ricordate il buffo Bianconiglio di Alice nel paese delle meraviglie, quello che correva sempre, perennemente in ritardo per chi sa quale appuntamento, con l'orologio che gli ticchettava perfido nelle grandi orecchie?
Ecco, se non vogliamo sembrare tanti bianconigli, affannati e isterici, ignari di ciò che ci circonda, troppo presi dalla nostra perenne fretta per fermarci un attimo ad assaporare il colore della giornata, il saluto di un passante, un tazzina di caffè, allora prendiamoci il nostro tempo.
Come fare, direte voi, subissati di incombenze, nel delirio delle scadenze, schiavi dell'andare e tornare.
Ebbene, basta pensare che un minuto non cambierà nulla. Alzare gli occhi e guardare il cielo ci ricorderà dove siamo, salutare un passante ci muoverà al sorriso, bere con calma la nostra tazzina di caffè ce ne farà sentire il sapore. Per fare tutto questo, quanto abbiamo impiegato? 180 secondi? Anche un ragioniere attento ai numeri vi direbbe che nell'economia della giornata sono assolutamente ininfluenti. Ma nell'economia della felicità, in quella, sono essenziali.